Ultime notizie

La Svizzera distingue nettamente tra GACP e GMP nella produzione di cannabis medica. Le attività agricole e post-raccolta non critiche rientrano in GACP e OCStup, senza certificazione Swissmedic. Quando il materiale subisce trasformazioni che incidono sulla qualità farmaceutica, si entra nel dominio GMP e nella LPTh: estrazione, decarbossilazione, purificazione, drying secondo Farmacopea, controllo qualità e rilascio API richiedono un’autorizzazione GMP. Coltivatori e produttori hanno ruoli complementari e distinti, garantendo una filiera trasparente dal campo al medicinale.

La Svizzera disciplina la cannabis medica con THC ≥1,0% attraverso un sistema altamente strutturato che la colloca nella tabella a dell’OTStup-DFI e sotto la supervisione diretta di Swissmedic, che funge da Agenzia nazionale del cannabis. La coltivazione richiede sia un’autorizzazione d’esercizio sia un’autorizzazione specifica per ogni ciclo colturale, con obblighi stringenti di tracciabilità e limitazioni alle operazioni post-raccolta. Gli operatori farmaceutici a valle devono possedere autorizzazioni LPTh e OCStup, la comunicazione commerciale è fortemente regolamentata, e il sistema JARE assicura una sorveglianza costante delle scorte, dei raccolti e delle consegne. Importazioni ed esportazioni sono gestite tramite Single Permit, garantendo la conformità sia alla legislazione svizzera sia alle convenzioni internazionali.

MA Switzerland Production Sagl ha ottenuto l’autorizzazione Swissmedic per la coltivazione della cannabis medica, ampliando il percorso iniziato nel 2018 nel settore della canapa CBD. L’azienda affianca ora alla propria produzione consolidata una nuova attività regolamentata dedicata alla cannabis terapeutica, rafforzando il proprio ruolo nel panorama svizzero e aprendo nuove opportunità di collaborazione con partner autorizzati nel settore medico.